Dal 1° gennaio 2020, ritenute IRPEF negli appalti a carico del committente

L’obiettivo dell’art 4 Decreto Legge n° 124/2019, è quello di ridurre il fenomeno dello omesso versamento delle ritenute IRPEF, operate sui redditi di lavoro dipendente dalle imprese appaltatrici, subappaltatrici e affidatarie. La norma coinvolge tutti i sostituti di imposta, e quindi le pubbliche amministrazioni, le società partecipate, gli enti non commerciali privati, le persone fisiche ed i condomini. A decorrere dal 01.01.2020 qualora l’impresa committente affida ad un altro soggetto l’esecuzione di un opera nell’ambito di un contratto d’appalto, dovrà versare le ritenute fiscali ( comprese le addizionali regionali e comunali), per le retribuzioni corrisposte ai lavoratori occupati direttamente dall’appaltatore e subappaltatore, per tutta la durata  del contratto di appalto. L’impresa appaltatrice o affidataria, con 5 giorni lavorativi di anticipo rispetto alla scadenza del versamento delle ritenute IRPEF, dovrà versare sul conto corrente dell’imprenditore committente la complessiva somma delle ritenute IRPEF operate. Continua a leggere..

(Articolo letto 917 volte)

richiesta assegno familiare 2019

Dal 1° aprile 2019, per gli Assegni del Nucleo Familiare, è obbligatorio presentare le domande in via telematica direttamente all’ INPS

A partire dal 1° aprile 2019, i lavoratori dipendenti delle aziende private, al fine di vedersi liquidare gli Assegni per il Nucleo Familiare, dovranno presentare in via telematica all’INPS competente le domande per la richiesta dell’assegno per il nucleo familiare, come previsto dalla Circolare Inps n. 45 del 2019. L’Inps una volta ricevute le domande telematiche, provvederà a quantificare gli importi mensilmente spettanti ai lavoratori dipendenti sulla base del nucleo familiare e del reddito conseguito nell’anno precedente.

Successivamente il datore di lavoro tenuto al pagamento degli ANF, a seguito importi calcolati dall’Inps provvederà mensilmente alla liquidazione degli stessi in relazione alla presenza/assenza del lavoratore nel periodo di riferimento.

Dott. ssa Cristina Mancini

Consulente del Lavoro – Tributarista

Lo studio Mancini resta a vs. completa disposizione per ulteriori informazioni

(Articolo letto 369 volte)

Obbligo di nomina del Revisore Contabile nelle S.r.l. di piccole dimensioni

A decorrere dal 16 marzo 2019 (D.Lgs n° 14/2019) per le S.r.l. scatta l’obbligo della nomina dell’Organo di Controllo (Collegio Sindacale o Revisore Contabile), pertanto moltissime S.r.l. di modeste dimensioni, dovranno dotarsi di tale figura. La nuova normativa prevede l’obbligo della nomina dell’Organo di Controllo qualora la S.r.l. abbia superato per 2 esercizi consecutivi ( 2017 e 2018) almeno uno dei seguenti limiti:

  1. Totale dell’attivo dello stato patrimoniale Euro 2.000.000
  2. Ricavi delle vendite e/o delle prestazioni Euro 2.000.000
  3. Dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 10 unità

Appurata quindi la necessità di avvalersi di tale figura, le Società costituite alla data del 16 marzo 2019, dovranno provvedere alla nomina dell’Organo di Controllo entro il 16 dicembre 2019 .

Dott. Manuele Mancini

Dottore Commercialista

Consulente del Lavoro – Tributarista

 

Lo studio Mancini resta a vs. completa disposizione per ulteriori informazioni.

(Articolo letto 477 volte)