L’agenzia delle Entrate di Frosinone, sulla base degli Studi di Settore, accertava per l’anno 2009 nei confronti della Società Cooperativa A.S., maggiori ricavi per Euro 182.199,00 a fronte di una perdita dichiarata di Euro 127.915,00. La Commissione Tributaria Provinciale di Frosinone con sentenza n. 892/2015 del 10 novembre 2015, accoglieva il ricorso prodotto dalla Società Cooperativa A.S., difesa dal Dott. Ennio Mancini, ritenendo fondate l’eccezioni sollevate dalla ricorrente, circa i vizi di motivazione dell’atto impugnato e l’inapplicabilità degli Studi di settore nei confronti della Società Cooperativa a Mutualità prevalente. In estrema sintesi ” è stato osservato che il legislatore non si fida del semplice risultato matematico-statistico,scaturito dagli Studi di Settore, ma vuole qualcosa di più e richiede che i risultati siano supportati e che gli stessi non vengono passivamente accettati, ma criticamente valutati, calandoli nella realtà dell’impresa esaminata“.
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